Da Niccolò Ammaniti e Antonio Manzini, che raccontano l'angosciante storia di un uomo, un chirurgo plastico apprezzato, ma consumato dalla droga, che senza scrupoli va alla ricerca del "suo tesoro", ai "Troppi equivoci" di Andrea Camilleri che ci portano nella sua Sicilia, tra mafia, amore e morte, dalla struggente fiaba noir di Giancarlo De Cataldo, popolata da una befana, un orco cattivo, un gigante buono ed un fedele ed intelligente cane, passando per Giorgio Faletti ed il suo "ospite d'onore", che vive in limbo tra la realtà di tutti i giorni e un evento surreale, fino a Carlo Lucarelli, che con la rivincita della sua poliziotta buona ci porta nell'ambiente oscuro della malavita di Bologna.
Un susseguirsi di ottimi racconti, che stimolano sentimenti contrastanti nel lettore: a volte pena, a volte orrore, a volte paura, a volte semplice tenerezza. Un ottimo mezzo per accostarsi ad un genere quale quello del noir italiano!